28 maggio 2020. Una piazza virtuale
«Antifascismo, solidarietà, giustizia, uguaglianza, ambiente». Il 28 maggio una piazza virtuale sulla pagina facebook di Nuova Libreria Rinascita aperta a contributi audio e video di singoli e associazioni
PiazzadiMaggio è il Comitato che per 16 anni ha animato le iniziative pomeridiane e serali in Piazza Loggia, per ricordare e rendere attuale i temi che ricorrevano in quel 28 maggio 1974. I promotori di quella bellissima esperienza hanno deciso di fermarsi, di lasciare spazio. Nuova Libreria Rinascita, e la rete di cooperative e realtà sociali che la animano, hanno deciso di non lasciar cadere tale esperienza. Non per raccoglierne il testimone – sarebbe atto di superbia – ma per provare ad accompagnare verso nuovi lidi questa esperienza. Ci proviamo con umiltà, convinti che la storia di PiazzadiMaggio possa restare esperienza viva, fatta di scambi, contaminazioni, intrecci, nuove modalità di azione.
Quest\’anno di iniziative in piazza ovviamente non ve ne saranno. Non sappiamo cosa si potrà fare o non fare il 28 maggio, ma sappiamo per certo che in piazza non potremo sicuramente essere in tanti. Una pausa non è necessariamente negativa, potrebbe diventare occasione di ripensamento e di riflessione. Non fare nulla però non ci piace e per questo proponiamo, almeno per questa edizione – in futuro si vedrà – di animare una piazza virtuale sui temi della solidarietà, della giustizia, dell\’uguaglianza, dell\’ambiente, dell\’antifascismo. «Nostra piazza è il mondo intero» scrive PiazzadiMaggio nell\’annunciare la volontà di lasciare spazio. Noi, con umiltà, riprendiamo dal secondo verso della canzone: «Nostra legge è la libertà». Per proseguire un cammino.
Il 28 maggio, a partire dalle 15, sulla pagina facebook di Nuova Libreria Rinascita, ci saranno quindi contributi audio, video e altro per animare la giornata. Per ragionare di «Solidarietà, giustizia, uguaglianza, ambiente». Di memoria e antifascismo ovviamente. E anche di internazionalismo e solidarietà internazionale, nel solco del ricordo di Fabio, Guido e Sergio, i tre volontari bresciani uccisi a Gornji Vakuf il 29 maggio 1993 mentre portavano solidarietà alle popolazioni vittime della guerra in corso in Bosnia.
Il contributo alla giornata è aperto, in linea ovviamente con i temi e i contenuti della giornata. Si può realizzare un video, un contributo scritto, una galleria di immagini.
Durata, modalità, tempi:
Il video, se parlato, deve durare al massimo 90 secondi. Se si tratta di musica può essere al massimo di 4 minuti.
Il materiale va inviato via mail a redazione@nlr.plus (anche per informazioni)
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